Risultato:
1-Dani PEDROSA (SPA) Repsol Honda Team (Honda)
2- Jorge LORENZO (SPA) Yamaha Factory Racing (Yamaha)
3- Cal CRUTCHLOW (GBR) Monster Yamaha Tech 3 (Yamaha)
4- Andrea DOVIZIOSO (ITA) Monster Yamaha Tech 3 (Yamaha)
5- Stefan BRADL (GER) LCR Honda MotoGP (Honda)
6- Alvaro BAUTISTA (SPA) San Carlo Honda Gresini (Honda)
Note:
Casey Stoner ha saltato la gara di Brno per sottoporsi ad un intervento chirurgico in seguito alla caduta durante le qualifiche di Indianapolis.
Commento:
Quella di Brno è stata una gara grigia (e non solo per le nuvole sopra il circuito), ma la battaglia tra Pedrosa e Lorenzo ha portato un po' di luce nel finale. Le cose sono andate così: al primo posto della griglia di partenza si trovava Lorenzo, seguito da Crutchlow e Pedrosa. Seconda fila per Spies, Dovizioso e Rossi. Assenti Hayden e Stoner. Al semaforo scatta bene Lorenzo seguito da Pedrosa. Già staccati Crutchlow, Dovizioso e Rossi. Dietro Spies, Bradl e Bautista. Ad una staccata esce del fumo dalla moto di Rossi, forse dell'olio finito nell'airbox. Subito dopo, non è chiaro se il fatto sia direttamente collegato a questa fumata, Spies ha un drastico calo e si lascia sorpassare da quasi tutte le CRT. Nel frattempo il distacco tra i primi due e gli altri aumenta. Aumenta anche il distacco tra i due piloti del team Tech3. Ed aumenta il distacco di Rossi da Dovizioso (nel frattempo la Ducati ha continuato a fumare altre volte alla stessa staccata). Invece, il gruppetto composto da Bradl e Bautista ricuce il distacco da Rossi ed in pochi giri entrambi i piloti Honda sorpassano il ducatista, sempre più in affanno. Rossi chiuderà settimo, sprecando la partenza dalla sesta posizione e, più in generale, un week-end in cui poteva fare bene sfruttando anche assenze importanti come quelle di Stoner e Hayden. Spies recupera molto velocemente ed in pochi giri è già ottavo, ma poi cade... Questa volta forse più che di sfortuna si è trattato di un errore, ma di certo Spies sembra essere perseguitato e odiato dalla sua stessa moto...
All'undicesimo giro Pedrosa sorpassa Lorenzo ed inizia a guidare la corsa, cercando di imporre un ritmo impegnativo che però Lorenzo non ha problemi a mantenere. Non si verificano altri sorpassi fino all'ultimo giro... Da segnalare anche l'ottimo risultato di De Puniet, ottavo con una CRT, davanti a due Ducati MotoGP (quella di Abraham e quella di Elias, sostituto di Barbera).
All'ultimo giro i primi due danno vita ad una bellissima bagarre. Lorenzo sorpassa in un punto insospettabile, ma Pedrosa restituisce il sorpasso. Lorenzo tenta un attacco all'esterno (sfruttando la esse finale), ma va largo e Pedrosa ripassa davanti, finendo primo. Riaperto il mondiale (Pedrosa è a -13 da Lorenzo). Complimenti ad entrambi i piloti spagnoli e ad Honda e Yamaha.