02/06/2013: Circuito del Mugello

[ufo]

Risultato:
1- Jorge LORENZO (SPA) Yamaha Factory Racing (Yamaha)
2- Dani PEDROSA (SPA) Repsol Honda Team (Honda)
3- Cal CRUTCHLOW (GBR) Monster Yamaha Tech 3 (Yamaha)
4- Stefan BRADL (GER) LCR Honda MotoGP (Honda)
5- Andrea DOVIZIOSO (ITA) Ducati Team (Ducati)
6- Nicky HAYDEN (USA) Ducati Team (Ducati)

Commento:
Il Mugello si accende... Grazie alle cadute! La prima, immediatamente dopo la partenza, di Valentino Rossi, centrato da Bautista (la manovra è sotto esame della commissione di gara). La seconda, a poche curve dalla fine, di Marquez, troppo irruento e poco calcolatore. Si mette in lotta con il compagno di squadra Pedrosa e lo supera, ma la Honda lo tradisce e cade per la quarta volta nel weekend. Pedrosa è più calcolatore e porta a casa punti importanti. E' leader della classifica. Imprendibile ed impeccabile Lorenzo, che guadagna punti importanti e riapre il mondiale riducendo il gap dal primo in classifica. Dodici punti separano i due spagnoli. Marquez passa in terza posizione nella classifica generale, a 26 punti dal primo.
Dimostra ancora una volta di meritare la moto ufficiale Crutchlow, sempre più spesso sotto i riflettori del podio. Anche Bradl fa bene e conquista il quarto posto in volata davanti a Dovizioso. Andrea è il primo italiano a comparire nella classifica d'arrivo, ma né lui né la Ducati possono gioire. Insieme ad Hayden e a Pirro, rispettivamente sesto e settimo, Ducati riesce a mettersi dietro solo la Yamaha Tech3 di Smith, oltre naturalmente alle CRT... Al Dovi resta la consolazione di aver scavalcato Rossi nella classifica generale, portandosi in quinta posizione.
La gara nel complesso non è stata particolarmente movimentata, ma visto lo spettacolo generale offerto da questa motoGP, non ci si può lamentare. Qualche sorpasso qua e là si è visto... Ma sarà valso il prezzo del biglietto?
Una curiosità: era dal 1996 che nessun pilota italiano saliva sul podio nelle tre gare del Mugello. Ed erano sempre 17 anni che un italiano non era tra i primi tre nella classe regina... Dominio spagnolo inesorabile?