Durante l'ultima gara del Campionato Italiano di Enduro, organizzata dal Moto club Castiglion Fiorentino – Fabrizio Meoni nella giornata di Domenica 9 Ottobre a Castiglion Fiorentino (AR), si è verificato un evento spiacevole ed assurdo. Il Corpo Forestale dello Stato, che si trovava sul posto per collaborare alla gestione dell'evento (in particolare per sorvegliare la zona da alcuni cacciatori) con 8 agenti muniti di 2 mezzi a terra ed un elicottero, ha cominciato a "mettere i bastoni tra le ruote" dei partecipanti alla gara. Sono infatti stati multati i proprietari delle moto sprovviste di targa. Gli organizzatori sostengono che fossero state smarrite lungo il percorso e sono state in seguito esibite agli agenti, che però non hanno ritirato il verbale. Gli agenti hanno affermato che "la gara si è svolta al 70% su strada pubblica e le moto avrebbero dovuto attenersi al codice della strada, montando la targa". Ci sono stati anche momenti di tensione e sono dovuti intervenire i Carabinieri. Alla fine gli agenti della Forestale hanno lasciato che i partecipanti prendessero il via della gara, avvertiti tuttavia del futuro sequestro del proprio mezzo fino a tre mesi.
Per ulteriori informazioni: http://www.motoblog.it/post/32433/endur ... fiorentino
Permettetemi di commentare la notizia, piuttosto triste per gli enduristi. In primo luogo, sono convinto che le targhe non fossero state perse durante il percorso, ma che i piloti fossero direttamente partiti senza. Funziona così, lo sanno tutti. Alcuni mettono una fotocopia (magari plastificata) altri direttamente non mettono niente. E non si tratta di un semplice capriccio. Le targhe originali possono essere perse o distrutte, le pratiche burocratiche in questo caso sono piuttosto lunghe e noiose. Ma il problema principale è legato alla sicurezza. Portarsi dietro una lamiera di ferro molto tagliente, non è mai una buona idea se c'è la possibilità di cadere.
D'altro canto le forze dell'ordine (la Forestale in questo caso specifico) hanno l'obbligo di far rispettare le leggi, quindi si sono comportati nel modo più corretto possibile. Se non erano previste deroghe particolari, non si possono incolpare gli agenti per questo. La colpa è semmai del cattivo trattamento che ricevono alcune discipline sportive in generale e motociclistiche in particolare (e nell'Enduro l'Italia ha sempre avuto un ruolo di risalto).
La vicenda dovrebbe far riflettere sull'opportunità di introdurre regole speciali per le competizioni su strada. Infatti non mi risulta che nella più famosa in assoluto (il Tourist Trophy) le moto abbiano le targhe...